giovedì 31 marzo 2011

Ho comprato Lampedusa con una barzelletta

Ho comprato Lampedusa con una barzelletta

Ieri Berlusconi è andato a Lampedusa per arginare le proteste sull'emergenza immigrati. E c'è riuscito! Ha messo in piedi uno dei sui soliti spettacoli. Ha iniziato con una delle sue ignobili barzellette sulle sue avventure con donnette facili da barettino da vecchi depravati, poi ha fatto un monte delle sue promesse di merda dando come garanzia l'acquisto di una villa in riva al mare, vicina all'aeroporto dell'isoletta. "in 3 giorni ci saranno solo lampedusani, io compreso, avranno tutti il nobel per la pace e andranno tutti a giocare al nuovo casinò che costruirò". Si perchè se lui diventa lampedusano, bisogna adattare l'ambiente esterno al suo stile di vita, quindi un bel casinò per Emilio Fede, un po' di baldracche per lui così  possiamo dare il via ai festini lampedusani! La prima cosa che mi viene in mente è la sua visita a Napoli: "tra 3 giorni non ci sarà più spazzatura per le strade"...e la gente "urraaaaa!!". Qualcuno si ricorda com'era Napoli 3 giorni dopo? E una settimana dopo, e un mese dopo, e com'è oggi? E sapete dove sono i rifiuti che non sono più per la strada? Ammucchiati in attesa della loro sorte in discariche a cielo aperto, ad inquinare ettari di campagne, ma lontani da occhi e nasi indiscreti. Allora se proprio c'è qualche coglione che vede Lampedusa tra 3 giorni con solo o suoi abitanti allegri che vanno a giocare al casinò, dove credete che vengano deviati i profughi? Non si sa...dice su una barca a largo in attesa di destinazione. Mi sa che serve un trans Atlantico dell'MSC crociere! Vabbè... Ci sarebbe poco da preoccuparsi se fosse lo scemo del paese a inventarsi certe storielle, ma la cosa grave è che le dice il Nostro Presidente del Consiglio. E ancor più grave è l'ovazione che ha ricevuto dai lampedusani! Ma cosa c'hanno nella testa questi cretini che fanno festa a uno che promette un casinò a gente invasa da dei profughi di guerra che rischiano la vita per venire qua!?! Vai a arginare una emergenza umanitaria con l'acquisto di una villa e la costruzione di un casinò?!? Non mi stupirei se dopo un terremoto in una città andasse a dire "non vi preoccupate, tra 3 giorni non ci saranno più macerie e costruiremo un grande stadio, così ci porto il Milan in ritiro" e tutti "Urraaah!"
Tutto si fa più chiaro quando poi vengo a sapere quello che è successo nei palazzi del potere mentre il giullare era a comprarsi l'isolotto con una barzelletta. Il governo approva il provvedimento che farà andare in prescrizione il processo milss! Grande mossa tattica! Le armi di distrazione di massa funzionano sempre!

martedì 29 marzo 2011

Non siete Stato voi

Non siete Stato voi che parlate di libertà
come si parla di una notte brava dentro
i lupanari.
Non siete Stato voi che
trascinate la nazione dentro il buio
ma vi divertite a fare i luminari.
Non
siete Stato voi che siete uomini di

Caparezza - Non siete Stato voi

Perché non s'incazza più nessuno?

Accettiamo tutto. Niente è più scandalo o vergogna. O meglio, tutti parlano di scandali e di vergogna ma ne parlano come si parla del più e del meno. Tutti sanno che la guerra in Libia viene fatta per il petrolio e per i soldi ma, ormai si sa, il mondo gira grazie ai soldi. Il presidente del consiglio è un mafioso circondato da vecchi mafiosi, leccapiedi e baldracche, ma si sa che in Italia comanda la mafia. Una marea

domenica 27 marzo 2011

Gli avvoltoi dell'informazione

Prima di iniziare a sparare premetto che vengo da circa 2 anni di totale astinenza da televisione. Non ne potevo più di quello schifo di programmi e altrettanto schifo di informazione quindi ho fatto volentieri a meno di quello strumento in casa. Mi ha fatto molto bene non solo sul momento ma soprattutto adesso perché mi rendo conto di avere uno sguardo molto più obiettivo, critico e distaccato che mi permette di individuare chiaramente le varie stronzate che vengono dette giornalmente da tg e trasmissioni varie. 
Ma c'è un aspetto della televisione che non sopporto proprio... Una delle cose più disgustose della televisione italiana è la sindrome dell'avvoltoio! Ha colpito diversi telegiornali e soprattutto riempito i palinsesti di molte trasmissioni pomeridiane. Conduttori che stanno a parlare per dei pomeriggi interi di ragazzine morte ammazzate e magari stuprate, con una dovizia di particolari che oltre ad essere inutile è maniacale, perfida. Come un ragazzino che con un bastone stuzzica una lucertola morta per vedere come è morta. Solo che loro lo fanno con i cadaveri delle bimbe, con i genitori ospiti in trasmissione magari. Genitori che magari sconvolti dal dolore non capiscono giustamente un cazzo e credano che quello sia il modo giusto per rendere giustizia ai propri figli. Hanno l'impressione che tutto il mondo sia li fermo a tentare di scoprire chi e perché ha fatto cosa... Mentre invece per questi bambocci di conduttori è solo sindrome dell'avvoltoio, mangiare sui cadaveri di ragazzine, mandare la pubblicità e poi parlare e ridere del grande fratello...

Contro!

Contro un paese governato da Vecchi e Delinquenti, contro l'apatia e la rassegnazione di giovani troppo abituati alla normale disonestà, contro i furbi, contro chi chiama i mafiosi Eroi, contro le donne che usano il proprio corpo come curriculum, contro a "con la cultura non si mangia", contro l'ipocrisia delle "guerre sante" o le "guerre umanitarie", contro chi dice "mi sono fatto da solo" ma senza la P2 e Craxi non sarebbe stato nessuno, contro un'informazione inesistente e leccaculo, contro al Dio denaro che comanda tutto, contro l'oro nero, contro al nucleare, contro i mafiosi che legiferano, contro Ferrara al posto di Enzo Biagi, contro chi mangia sui cadaveri di ragazzine ammazzate, contro....

sabato 26 marzo 2011

Quanto durerà questa guerra?

Nonostante in tanti non accettino questa definizione, digiamolo (come direbbe il ministro della difesa Ignazio), siamo in guerra! Tentano di dare diversi nomi ipocriti a questo conflitto ma per quanto possa essere apparentemente nobile l'obiettivo da raggiungere, dal momento che il mezzo che usi per ottenerlo sono le bombe, questa è una guerra. Non mi fermo a parlare degli obiettivi e delle motivazioni della guerra in Libia perché è fin troppo chiaro che siamo li per il petrolio e per il gas. Ma quanto durerà

venerdì 25 marzo 2011

"La domenica delle salme"

Tentò la fuga in tram
verso le sei del mattino
dalla bottiglia di orzata
dove galleggia Milano
non fu difficile seguirlo

il poeta della Baggina
la sua anima accesa
mandava luce di lampadina

Ho creato un blog.... mah... Parliamone..

Stasera ho creato il mio primo blog. E' un'esperienza nuova...intrigante.. Mi rendo conto di quanto sia ampio il campo d'azione di un mezzo del genere e di quante opportunità di confronto possa dare; un'infinità di argomenti possibili e spero altrettanti punti di vista. In questo momento tutta questa "Libertà" mi fa provare solo un grande smarrimento e anche un po' di vuoto nella testa. 
Vediamo se nei prossimi giorni riesco ad imboccare una strada e vediamo se trovo qualche compagno di cammino!!!


Ciao.


Lorenzo.